"Nella terra del diavolo"

Nella "terra del diavolo" la costa si allungava tra gli acquitrini popolati d'insetti e gli isolotti sommersi dal falasco e dalle cannucce, mentre le dune di sabbia, mosse dal vento, creavano giochi di luce e prospettive di miraggi lontani. Alle loro spalle, imponente e misteriosa, la macchia. [...]
Inizia così uno dei venti racconti in cui le autrici tracciano un percorso nella storia della Versilia dalle origini alla fine dell'Ottocento. Fatti e personaggi, ateinti con scrupolo e partecipazione da fonti storiche e storiografiche, rivivono con l'occhio della fantasia, ricostruendo un passato che appartiene ormai solo alla Memoria. I racconti descrivono con sguardo ora ironico e distaccato, ora amaro o pietoso, le vicende umane di uomini e donne spesso "vittime" inconsapevoli degli avvenimenti; uomini e donne con le loro passioni, con le loro miserie, con le loro speranze... Ne nascono pagine intense e musicali, tinteggiate di drammatici chiaroscuri, ravvivate da indimenticabili cammei.