WCVLogo

Un coriandolo che va (1997)

Text

Vor- und Nachname
Foto von Piero GhilarducciPiero Ghilarducci (Pierino)

Musik

Vor- und Nachname
Foto von Piero GhilarducciPiero Ghilarducci (Pierino)

Interpreten

unbekannt

Arrangement

unbekannt
In die Zwischenablage kopieren

Il non saper più scrivere, se non banalità,
son frasi false e frivole "Un coriandolo che va",
"Le maschere", "I colori", rime con "Felicità".
Mi prende lo sgomento per l'imbecillità.

Seguendo quel coriandolo, un neo nel cielo blu,
mi accorgo, ne ho un bisogno che cresce sempre più.
Il non voler più vivere un'illogica realtà,
riscopro in quel "coriandolo" la mia serenità.

Carnevale, tu sei la follia
d'un amore o speranza che sia.
Un sorriso, uno sguardo diverso
in un mondo noioso,
in un mondo perverso.
Carnevale, tu sei la pazzia
e l' amore la mia verità,
quel coriandolo afferalo al volo,
quel punto nel cielo, speranza sarà.

E scorre questo scrivere, non più banalità,
inseguendo lieve e fragile, il coriandolo che va.
Son luce quei colori, pieni di tonalità,
mi vien la rima facile, la musicalità.

Leggero quel coriandolo è volato fin quaggiù,
mi accorgo, ne ho un bisogno che cresce sempre più.
Ha trasformato in fiore quell'illogica realtà,
scoprendo che è l'amore la mia felicità.

Carnevale, tu sei la follia
d'un amore o speranza che sia.
Un sorriso, uno sguardo diverso
in un mondo noioso,
in un mondo perverso.
Carnevale, tu sei la pazzia
e l' amore la mia verità,
quel coriandolo afferalo al volo,
quel punto nel cielo, speranza sarà.

Fehler melden/Fragen stellen