Le facezie di Carnevale sono al centro di questa favolosa canzone che inaugura l'epoca di Egisto Olivi. Santini firma un piacevole brano che rimane facilmente in testa e ti invita ad andare a tempo con la sinfonia. Il rione Migliarina arriva sesto con questo bel brano.
Tommaso Lucchesi
Torna mascherina qui fra noi nella città
del Carnevale, che ti attendiam,
scherza che al mondo non c'è serietà
solo tu potrai rallegrar.
Scherza scherza è Carneval
col proverbio ripetiamo
che ogni burla va,
e Viareggio spensierata
sotto un sole d'or,
si ridesta in passeggiata
dove il buon umor;
spira il vento, d'amore
nel cielo
del nostro Carneval.
Fremon vecchi e giovin cuor
or la vita si risveglia al primo sol,
Carnevale sei tu
che porti il sogno del piacer
e dell'amore, quaggiù a Viareggio.
Torna mascherina a portar felicità
e col mistero con l'illusion,
e l'avventura perchè ogno'or sarà
scherza d'amore in Carneval.
Scherza scherza o Carneval
col proverbio ripetiamo
che ogni burla va,
e Viareggio spensierata
sotto un sole d'or,
si ridesta in passeggiata
dove il buon umor;
spira il vento, d'amore
nel cielo
del nostro Carneval.
Fremon vecchi e giovin cuor
or la vita si risveglia al primo sol,
Carnevale sei tu
che porti il sogno del piacer
e dell'amore, quaggiù a Viareggio.
Spira il vento, nel cielo
d'amore
del nostro Carneval.
Fremon vecchi e giovin cuor
or la vita si risveglia al primo sol,
Carnevale sei tu
che porti il sogno del piacer
e dell'amore, quaggiù a Viareggio.