Stefano Carlo Vecoli

Nasce a Viareggio, in tempo per attraversare, nella sua adolescenza, i passionali anni settanta. Architetto e docente di disegno e storia dell’arte. Numerose sono state in questi anni le mostre con i lavori dei suoi allievi con pubblicazione di cataloghi e video. Negli anni novanta del secolo scorso inizia a frequentare la “bottega” del pittore Giorgio Michetti, con il quale inizierà un proficuo scambio culturale e una lunga amicizia durata quasi trent’anni.

Mentre pian piano affina la sua pittura sperimenta il piacere della scrittura, usando le parole come un gioco serio per raccontare storie ed emozioni. Così dà alle stampe: “Il pranzo dei Burlanti” (2002), “Il Pezzente di Denari” (2006) , “Crescevano Sogni” (2013) e vari racconti in antologie. Ha vinto diversi premi e riconoscimenti letterari in giro per l’Italia: Buscate(MI), Empoli, Firenze, Lucca, Palermo, Torino.
Negli ultimi anni dopo un lungo, solitario e scrupoloso lavoro decide di esporre le sue opere. Nel novembre 2012 organizza la prima personale: "Presenze Immaginarie" alla Galleria Europa di Lido di Camaiore.

Nel maggio 2014 vince il 1° premio della terza edizione del concorso “La Quadrata, 2014”, indetto dalla Galleria d’Arte Il Melograno di Livorno. Diversi i luoghi pubblici e privati dove ha organizzato mostre personali, tra questi: Galleria d’Arte Il Melograno di Livorno; Palazzo Gambacorti, Pisa; Villa Cuturi, Marina di Massa; Villa Schiff, Montignoso (MS), Torre degli Upezzinghi, Calcinaia (PI), Sala della Grasce, Sala del San Leone, Palazzo Panichi, Pietrasanta (LU) in collettive, Villa Museo Paolina Bonaparte, Villa Argentina, Viareggio (LU), collettive e personale.

Dal 2018 entra in ASART, Artisti Scultori Associati, e dal 2021 fa parte del Consiglio Direttivo