Un barbaro dalle fattezze nordiche vandalizza e decapita il gioiello della cultura occidentale, il David di Michelangelo, e ne esibisce la testa. Una lucida critica sul vandalismo nei confronti dell'arte che guerra, ideologie e nazionalismo hanno e continuano a propagandare. Dopo 25 anni torna a trionfare Fabrizio Galli che dedica la vittoria al padre scomparso esattamente 30 anni prima. Tra le curiosità, i figuranti della costruzione appartengono a una vera e propria comunità di cosplayer ispirata a videogiochi fantasy.
Tommaso Lucchesi
Photo de Carlo Garibaldi
Vidéo de Alessandro Bongiorni
Video di Alessandro Bongiorni
Video di Piero Ambrosini