Un brano rientrante in quel genere di marcetta onirica e dolcemente vagheggiante che solo i viareggini riescono a produrre. Il mascheratista Lorenzo Paoli debutta alla composizione insieme al veterano Alessandro Pasquinucci e l'azzeccata collaborazione partorisce un brano che immerge le proprie parole in un ricordo lontano, quasi fanciullesco, di un Carnevale fatto di movimento, coriandoli, colori e allegria, decisamente diverso dai toni spesso cupi di molte costruzioni contemporanee.
Lo senti nell'aria
Qualcosa è cambiato
La gente per strada
Sorride già
E qualche mascherone
Si affaccia dal balcone
E riempie di colore la città
E come un attore
Son pronto al debutto
Aspetto il sipario
Che salga su
Il trucco sul mio viso
Disegnerà un sorriso
Che a fine di ogni inverno tornerà
Per te la radio sul viale
Suonerà la Coppa di Champagne
Sì, di Champagne
E quando torna Carnevale
Musica dal mare
Come una canzone
Il libeccio intonerà
E dalla spiaggia porterà
Ondate di felicità
Che dentro al cuore rimarran
Adesso segui quel gabbiano
Viene da lontano
Sopra i pini e il mare
A Viareggio volerà
E se lo vuoi ti mostrerà
Di cosa è fatta la realtà
Sorrisi e festa in libertà
Ed ecco i giganti
Effimeri mostri
Di carta e di colla
Niente di più
Aspettano il segnale
Son pronti a festeggiare
Tra poco la sfilata inizierà
Con te il carro sul viale
Suonerà la Coppa di Champagne
Sì, di Champagne
E quando torna Carnevale
Musica dal mare
Come una canzone
Il libeccio intonerà
E dalla spiaggia porterà
Ondate di felicità
Che dentro al cuore rimarran
Adesso segui quel gabbiano
Viene da lontano
Sopra i pini e il mare
A Viareggio volerà
Se lo vuoi ti mostrerà
Di cosa è fatta la realtà
Sorrisi e festa in libertà
Allora stringi quel pagliaccio
Dentro ad un abbraccio
Senti l'emozione
E la forza che ti da
Lui di Viareggio è il Carneval
E se il tuo cuore lo vorrà
Da te ogni anno tornerà!