Prima esperienza a Viareggio dell'euforico artista massese Vasco Lari che, al fianco del paroliere Pino Celi, cavalca da veterano le tavole del Teatro Jenco impugnando il microfono e facendo ballare la platea su note dal sapore indiscutibilmente anni '80. Una canzone d'amore neomelodica debutta al Carnevale di Viareggio e fa centro. Il testo divertente e scanzonato è la ciliegina che corona il brano.
Che monello è il mulinello
Sparge stelle in compagnia
Per Viareggio è una sangria
Una sbornia d’euforia
Sul carro inebriato
C’è un vento d’allegria
Il Corso di Viareggio
È un grande mulinello di pazzia
Burlamacco cuore matto è un granello di follia
Guarda tutto soddisfatto mentre inventa la magia
Poi nel Corso ci baciamo e ridendo ci abbracciamo
È un Carnevale di sangria
Per la Versilia festa si farà
Il Carnevale è un gran mulinello
Che bello lo sballo cantare ci fa
Il Carnevale è la festa di tutti
Dei belli e dei brutti, la gioia ci dà
Si brinda nel rione
Si brinda in osteria
Il Corso di Viareggio
È un grande mulinello di follia
Burlamacco cuore matto libecciata di pazzia
Dona al mondo nell’ormeggio la sua maschera e Viareggio
Nel rione tra lo sballo mi diverto a fare il gallo
È un Carnevale di sangria
Per la Versilia festa si farà
Il Carnevale è un gran mulinello
Che bello lo sballo ballare ci fa
Il Carnevale è la festa di tutti
Dei belli e dei brutti, la gioia ci dà (x4)
Giuseppe Celi (Pino)