Bonino e Randazzo firmano uno degli inni più riusciti degli anni Ottanta. Un vento dal mare trasporta via i pensieri e riporta il Carnevale a Viareggio per la gioia di tutti, grandi e piccoli. Quarto posto.
Gettiamo al vento la malinconia
di un anno grigio di infelicità.
Pensa ai problemi con allegria,
per un sol giorno vivi da re.
Scaccia le lacrime dal tuo bel viso,
vestiti in maschera, vieni con me,
là sui viali c’è l’allegria.
Sfilano i carri con il suo re,
il vento soffia e porta via
quel brutto mostro di malinconia
e fai rivivere sul mare blu
una Viareggio come vuoi tu.
Ora soffia la tramontana,
la storia strana è dentro di te.
Il Carnevale è l’unica cosa
che fa rivivere un sogno per te.
Sentirsi allegri, sentirsi in festa,
la gioia in testa del Carneval…
Dammi la mano, fammi salire
sull’altalena del buonumor.
Ora che il vento brontola in mare
voglio restare vicino a te,
anche al richiamo del Carnevale,
vieni a Viareggio, vieni con me.
Il vento spazza la nostalgia,
la più nascosta dentro di te.
Volano in cielo cento aquiloni,
volano liberi sul mare blu.
Togli la maschera alla fortuna,
per un sol giorno vivi da re.
In questo vortice dove c’è vita
si ride e scherza senza perché.
Il vento soffia e porta via
con i gabbiani la malinconia
e fa rivivere sul mare blu
una Viareggio come vuoi tu.
Ora soffia la tramontana,
la storia strana è dentro di te.
Il Carnevale è l’unica cosa
che fa rivivere un sogno per te.
Sentirsi allegri, sentirsi in festa,
la gioia in testa del Carneval…
Dammi la mano, fammi salire
sull’altalena del buonumor.
Ora che il vento brontola in mare
voglio restare vicino a te,
anche al richiamo del Carnevale,
vieni a Viareggio, vieni con me.
Sentirsi allegri, sentirsi in festa,
la gioia in testa del Carneval…
Dammi la mano, fammi salire
sull’altalena del buonumor.
Ora che il vento brontola in mare
voglio restare vicino a te,
anche al richiamo del Carnevale,
vieni a Viareggio, vieni con me.
Anche al richiamo del Carnevale,
vieni a Viareggio, vieni con me!
Liborio Dattolo (Bonino)
Anselmo Pulga