Nom et prénom |
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Ermete Liberati |
Nom et prénom |
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Mario Mariotti |
Michele Orselli |
Un pezzo pienamente indovinato firmato dal Maestro Michele Orselli e da Mario Mariotti su parole del poeta Ermete Liberati: protagonista un giovane d'altri tempi che, durante una serenata di Carnevale, corteggia la bella donzella in posa "shakespeariana" sul balcone di turno. Il bel cavaliere deve risolvere un enigma per avere il cuore della fanciulla: "qual è quella città che è tutta incanto e tutto è amor?" Viareggio, unica logica risposta. Il carattere quasi fiabesco di molte canzoni scritte tra gli anni Venti e gli anni Cinquanta avevano come obiettivo la promozione di Viareggio come meta privilegiata dai turisti, quasi ogni brano dovesse essere una cartolina musicale, e il ritmo e il testo orecchiabili erano indirizzati ad un pubblico estremamente eterogeneo che partiva dal popolare per arrivare fino alle classi aristocratiche più elevate.
Tommaso Lucchesi
Viareggio! Viareggio!
Canta l’innamorato per la via,
mentre la bella ascolta dal verone.
“Tu mi farai morire di passione…
Amore, amore, quando sarai mia?”
“Solo un enigma sciogliere dovrai
bel cavaliere e non dirò di no!”
“Un cuore amante non s’arrende mai:
domanda, amore, ti risponderò!”.
Qual è quella città
ch’è tutta incanto e tutta amor?
Viareggio! Viareggio!
E la felicità
Come si chiama in ogni cuor?
Viareggio, regina dell’amor!
Pineta, cielo e mar
t’invitano a sognar…
Del folle Carneval
la nostalgia t’assal…
È l’unico ideal
che sempre al cuor sorriderà:
Viareggio, città del Carneval!
Viareggio! Viareggio!
“Solo un enigma sciogliere dovrai
bel cavaliere e non dirò di no!”
“Un cuore amante non s’arrende mai:
domanda, amore ti risponderò!”.
Qual è quella città
ch’è tutta incanto e tutta amor?
Viareggio! Viareggio!
E la felicità
Come si chiama in ogni cuor?
Viareggio, regina dell’amor!
Pineta, cielo e mar
t’invitano a sognar…
Del folle Carneval
la nostalgia t’assal…
È l’unico ideal
che sempre al cuor sorriderà:
Viareggio, città del Carneval!