Drammatica melodia con un testo intenso firmata da Manuel Santini e Luca Gnizio, che prestano voce alla colonna sonora del carro di Franco Malfatti. Il tema è la morte in mare di migliaia di migranti, anime perdute nella noncuranza di tutti e nel più totale anonimato.
Oh-oh-oh-oh-oh- oh-ooh-oh-oh-oh -oh-ooh-oh-oh-o h-oh-oooh-oh-oh -oh-oh
Solo il mare, solo il mare
Ci potrà insegnare un po'
Un barlume di salvezza
Rievocando Jericho
Non dire più
Non dire mai
Che hai perso le speranze
Per favore
La tua vita afferrala
Perché c'è sempre un cuore
Da recuperare
Anche se certe volte
Non sai come fare
E corre il tempo e corre
Lascialo sfogare
Che proprio in quei momenti
Tu sarai migliore
Solo acqua, legno e terra
Ancorati a un po' di blu
Stringi forte questa mano
Remo su una zattera
Non dire più
Non dire mai
Che hai perso le speranze
Per favore
La tua vita afferrala
Perché c'è sempre un cuore
Da recuperare
Anche se certe volte
Non sai come fare
E corre il tempo e corre
Lascialo sfogare
Che proprio in quei momenti
Tu sarai il migliore
Oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh
E corre il tempo e corre
Lascialo sfogare
Che proprio in quei momenti
Tu sarai migliore
Solo acqua, legno e terra
Ancorati a un po' di blu