Brano dei disc jokey Johnny Duccini e Simone Moriconi per inneggiare alla città del Carnevale con ironia e buona vena. La canzone non partecipa alla finale del Festival di Burlamacco ma rimane sicuramente la migliore produzione dei due autori nel loro repertorio musicale.
Vedi è un po' difficile spiegare
A chi 'un conosce il Carnevale
Questa gioia che ci dà
Nasce nella mente di un carrista
Diventando una conquista
Che la creta plasmerà
Ti apro poi le porte al baraccone
C'è il gigante di cartone
Che sui viali sfilerà
Quando azionando i marchingegni
Dando via ai movimenti
L'emozione crescerà
Come un gabbiano verso il mar
Un coriandolo nel vento
Apri le tue ali e puoi volar
A Viareggio
Vola, sali in alto verso il sole
E afferra il suo splendore
E poi portalo con te
Vola tra le onde sopra il mare
Abbraccia il nostro Carnevale
E diventa come me
Vola qui a Viareggio fra le stelle
Col suo spirito ribelle
Nel tuo cuore esploderà
Quell'amor genuino
Che ha un viareggino
Per la sua città
Vedi qui a Viareggio non è male
E se hai voglia di ballare
Il rione si aprirà
Ora ci son maschere felici
Abbracciate come amici
A questa nostra libertà
Come stelle filanti in ciel
In un soffio di libeccio
Apri le tue ali puoi volar
A Viareggio
Vola, sali in alto verso il sole
E afferra il suo splendore
E poi portalo con te
Vola tra le onde sopra il mare
Abbraccia il nostro Carnevale
E diventa come me
Vola qui a Viareggio fra le stelle
Col suo spirito ribelle
Nel tuo cuore esploderà
Quell'amor genuino
Che ha un viareggino
Per la sua città
Ora che hai capito amico mio
Se fai ciò che dico io
Il Carnevale in te vivrà
Metti una maschera sul viso
E regala il tuo sorriso
Alla gente che verrà
Ora puoi volare tra le stelle
Questo spirito ribelle
Al tuo cuore donerà
Quell'amor genuino
Che ha un viareggino
Per la sua città