Leonardo Dati torna sul palco dello Jenco con un indiavolato brano che mette satiricamente alla berlina l'arrugginita partitocrazia italiana inventandosi un "Party Partito" che promette solo l'allegria carnevalesca. Sulla verità delle sue promesse elettorali garantisce Burlamacco!
Buonasera io mi presento
Astro nascente dell’imprenditoria
E lo slogan è “Delafia”
Vesto sempre giacca e cravatta
Se vedo una escort stringo la patta
Dei festini io sono il re
Della politica seguo il trend
Il mio motto è “Yes, week-end”
Voglio anche io il mio Nobel
Sono un partito di testa
Un partito che fa festa
Come nome 'un è male
Con gli avversari micidiale
Sono un partito di testa
Un partito che fa festa
Sono assai originale
Sono il re del Carnevale
Un party-partito
E il voto è gradito
Viva il partito
Del Carnevale
Un party-partito
E il voto è gradito
Viva il partito
Del Carnevale
Oramai son più di cent’anni
Che a febbraio in questa città
Viene voglia di balla'
La vita va avanti a passi di danza
Città di mare, rena e ignoranza
E io voglio festeggiar
Scendo in strada mascherato
Così rimango incensurato
E faccio ciò che mi va
Sono un partito di testa
Un partito che fa festa
Come nome 'un è male
Con gli avversari micidiale
Sono un partito di testa
Un partito che fa festa
Sono assai originale
Sono il re del Carnevale
Un party-partito
E il voto è gradito
Viva il partito
Del Carnevale
Un party-partito
E il voto è gradito
Viva il partito
Del Carnevale