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Viareggio è come te (2009)

Texto

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Foto  de Roberta BartaliRoberta Bartali

Música

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Foto  de Giovanni MadonnaGiovanni Madonna

Intérpretes

Arreglo

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Foto  de Daniele BiaginiDaniele Biagini

Participaciones

La breve era Maglione si apre con il Carnevale di Burlamacco, il 2009, interamente dedicato al centenario dalla nascita di Uberto Bonetti, pittore e creatore della maschera viareggina. Una nota particolare merita la canzone ufficiale, eletta vincitrice al Politeama al termine del Festival dei Rioni, in rappresentanza della Vecchia Viareggio (che in quell'anno trionfa pure per la scenetta, facendo duplete). Un testo altamente poetico, una melodia trascinante ed una interpretazione cristallina dei due cantanti Valentina Lottini e Lorenzo Fiorentino. La composizione è di Giovanni Madonna e Roberta Bartali. Il Festival di Burlamacco viene invece dominato da un giovane cantautore di origine francese ma con un cuore viareggino di nome Matteo Cima, che curiosamente vince con "La gioia d'esser nati qui", primo esperimento di pop dance music. Il 29 giugno 2009 Viareggio subisce uno dei suoi drammi peggiori, la devastante strage ferroviaria che costa la vita a 32 persone.

Tommaso Lucchesi
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Se non ci fosse più il colore
a dipingere le stelle come petali di sole.
Se non scoppiasse più il cannone
con le sue fumate scure,
coi suoi botti da emozione.
Se, la pineta fosse asfalto
e la spiaggia di Viareggio
solo roccia da guardare,
cosa diresti Burlamacco:
“Oh no!”
"Dov'è finita la poesia,
la magia, i tesori di Viareggio,
casa mia che disastro che follia"
"Ma intanto dimmi dai
che faresti amico mio?"
"Farei rinascere parchi e pinete
con tanti fiori che sanno di mare"
"E se la spiaggia venisse a mancare
cosa faresti dimmi un po'?"
"Andrei a cercare sabbia dorata
ma già lo so che una uguale non c'è";
no non c'è...

Perché a Viareggio ride il sole,
perché Viareggio è come te.

Se, non ci fosse il Carnevale
niente maschere festose,
niente carri sul viale.
Se, ci togliessero dal viso
anche solo per un giorno
la purezza del sorriso.
Se, dentro il porto di Viareggio,
anche un solo peschereccio
non riuscisse più ad entrare;
cosa diresti cara Ondina:
“Oh no!”
"Dov'è finita la poesia,
la magia, i tesori di Viareggio,
casa mia che disastro che follia"
"Ma intanto dimmi dai
che faresti amica mia?"
"Farei tornare sul lungomare
il Carnevale e la sua fantasia"
"E se la spiaggia venisse a mancare
cosa faresti dimmi un po'?"
"Andrei a cercare sabbia dorata
ma già lo so che una uguale non c'è";
no non c'è...

Perché a Viareggio ride il sole,
perché Viareggio è come te.

Canta e la musica ti porterà
dove si abbracciano le nuvole,
dove Viareggio incontra il sole
e lo accompagna fino in mare,
nei suoi tramonti da poesia,
da magia sul molo di Viareggio;
casa mia...Per questo credi a me
Viareggio è come te,
Viareggio è come te.

Se, ci togliessero dal viso
anche solo per un giorno
la purezza del sorriso...
"Farei rinascere parchi e pinete
con tanti fiori che sanno di mare"
"E se la spiaggia venisse a mancare
cosa faresti dimmi un po'?"
"Andrei a cercare sabbia dorata
ma già lo so che una uguale non c'è";
no non c'è...

Perché a Viareggio ride il sole,
perché Viareggio è come te.
Perché a Viareggio ride il sole,
perché Viareggio è come te!

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