Gualtiero Lami è il vero protagonista di questi anni e firma insieme a Gigli il gioiello "Che grande idea", intonata dal duo Francesconi e Tognarelli per il rione Comparini. Il brano stravince il concorso e diventa ufficiale. Fra i cantanti di questa edizione c'è Pupo, alla regia Franz Arrighini, all'orchestra Anselmo Pulga e fra i concorrenti uno straordinario Tony Filippini. Sono gli anni anche della massima rivalità tra i due grandi carristi Arnaldo Galli e Silvano Avanzini con un'alternanza, più o meno cadenzata, tra le vittorie di uno e dell'altro che arricchiscono sfilate già impreziosite dai carri d'apertura della coppia Sergio Baroni e Renato Verlanti.
Viareggio tu lo sai,
col Carnevale noi
dimentichiamo tutti i nostri guai.
Un po’ di fantasia
e la malinconia
d’un tratto prende il largo e vola via;
oh bimba vieni qui,
domani è lunedì
ma oggi è festa vatti a divertì,
per tutta la giornata
in passeggiata
c’è felicità.
Quaggiù nel turbinio
ti puoi sentire come un Dio,
la gente crede in te
e ti regala un po’ di sé.
Lo vedi quel Pierrot,
ragazza prendilo è l’amor
la maschera che crea
con due colori una magia;
ma sì che grande idea
Viareggio inventi l’allegria.
Coriandoli su te,
costumi di lamè
la mascherata sfila dietro al re.
Intanto la città,
tu pensa un po’ che fa
ci manda lui vestito da Gagà.
Oh Burlamacco su
Good morning, ciao, bonjour
saluta tutto il mondo alla TV;
intanto chi ti guarda
Si ricorda
Viareggio e il Carneval!
Quaggiù nel turbinio
Ti puoi sentire come un dio
la gente crede in te
e ti regala un po’ di sé.
Lo vedi quel Pierrot,
ragazza prendilo è l’amor
la maschera che crea
con due colori una magia;
ma sì che grande idea
Viareggio inventi l’allegria.
Lo vedi quel Pierrot,
ragazza prendilo è l’amor
la maschera che crea
con due colori una magia;
ma sì che grande idea
Viareggio inventi l’allegria.
Ma sì che grande idea
Viareggio inventi l’allegria.