Baccanal (1951)
Texto
| Nombre y apellido |
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 Aldo Valleroni
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Música
| Nombre y apellido |
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 Rodolfo Puccetti
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| Enzo Borlenghi
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Intérpretes
desconocidoArreglo
desconocidoCanzone ufficiale '51 scritta da Aldo Valleroni e Rodolfo Puccetti con il Maestro Borlenghi a comporre il ritmo. Un altro samba con tocchi classicheggianti, edito dal produttore Da Rovere.
Tommaso Lucchesi
C’è nell’aria un magico richiamo,
scende lieve un’armonia dal sole...
La serenità
regna in ogni cuor
a Viareggio, già soffusa d’or.
Non è illusion
se ognuno in cuore sente nascer la speranza
e vuol sognar
perché la vita già rivive in esultanza.
Si ride,
si canta
nel folle baccanal.
Ovunque
follie...
Carezze, baci, amor...
E grida, ride...
Un “tipo” original...
Con sé tutti trascina,
chi sarà?
È Carneval
ch’è ritornato a salutar la sua Viareggio,
la sua città...
Città d’amore, di gaiezza e gioventù...
Dorata dal sol,
baciata dal mar...
Regno del Carneval!
Or la sua canzone spensierata
ci diletta e chiama a nuova vita
di giocondità,
di felicità...
A Viareggio questo è il Carneval!
Non è illusion
se ognuno in cuore sente nascer la speranza
e vuol sognar
perché la vita già rivive in esultanza.
Si ride,
si canta
nel folle baccanal.
Ovunque
follie...
Carezze, baci, amor...
E grida, ride...
Un “tipo” original...
Con sé tutti trascina,
chi sarà?
È Carneval
ch’è ritornato a salutar la sua Viareggio,
la sua città...