È nata una stella quaggiù in città
È giovane, bella, ha voglia di ballare
I suoi occhi son pieni di felicità
La sua anima ha un sogno
E il sogno è il Carneval
Dentro ai ricordi del mondo la stella gira e va...
Ti prende per mano ma cosa combinerà!
Forse del vento e del mare ti farà innamorar
E il suo canto ricorda un Trallallero-Trallallà
Ma in fondo, sai cos'è?
È un sentimento, unico, dentro di te
(E bussa forte)
Sai cos'è? (È un bagliore)
Illumina il cuore e si accende intenso il buonumore
Nel volto di una maschera
Ti assale la felicità del Viale
Se un Dio ci insegna a volare
Quel volo non deve andar via
Se guardi in alto il cielo è blu
Tra quei coriandoli ci sei tu, amore
Il sogno è vivere questa realtà
Son Burlamacco, vieni, ascoltami anche tu
Ti narro storie che non scorderai mai più
Ti trucco, ti infiocchetto
Poi ti vesto come vuoi
Eri grande fino a ieri e ora un bambino tornerai
È nata una stella quaggiù in città
Le burla, la testa, il suo motto è festeggiare
Lei è la penna, il poeta, la musa e l'artista
Lei è quell'inno inciso nel diario di un carrista
In fondo cosa sei!
Sei giorni, notti, albe e tramonti miei
(Tutto il mio mondo)
Cosa sei! (Sei sabbia e mare)
Alziamo le mani e battiamole fino a domani
Nel volto di una maschera
Ti assale la felicità del Viale
Se un Dio ci insegna a volare
Quel volo non deve andar via
Se guardi in alto il cielo è blu
Tra quei coriandoli ci sei tu, amore
Il sogno è vivere questa realtà
Nel volto di una maschera
Ti prende quella libertà d'amare
E non fermarti a ragionare
Continua a ballare e vedrai
Che un carro ti sorriderà
E il cuore si rallegrerà per sempre
Il sogno è vivere questa realtà
Il bello è vivere questa città
Nicola Petrucci
Alessandro Ferri