Il Carnevale di Viareggio compie 140 anni e a decidere la canzone ufficiale di questa edizione è il Festival di Burlamacco, rimasto l'unico concorso canoro carnevalesco dopo la defezione definitiva del Festival dei Rioni. È la prima volta che i Carnevalari assumono anche un tema principale per l'intera manifestazione, ossia la Rivoluzione Francese del 1789, evocata e suggerita ai viareggini per salvare il Carnevale dopo le vicissitudini economiche del 2012. Gli autori sono due grandi darsenotti, Susanna Pellegrini e il "polpo" della Darsena Mario Bindi, mentre i cantanti sono due promettenti debuttanti, Massimiliano Marchetti e Giulia Di Stefano. Questo è l'ultimo anno di presidenza di Alessandro Santini, che chiude la sua esperienza in bellezza con una grande edizione del Carnevale Estivo e una cerimonia di chiusura di mandato.
Vorrei rivederti fra cent'anni,
veder se Burlamacco lo fa ancora il Bonanni od un robot.
Tornare una volta in cima al molo,
vedere se un veliero nel porto rientrerà.
Sarà curioso se una navicella, alla Cittadella,
con sopra mille maschere vedrò
o sempre i nostri carri, autentici gioielli,
i maghi che al lavoro troverò.
Vorrei tornare un attimo ai Poggioni
oppure al muraglione, di nuovo un grande amore bacerò.
Se ancora si dice "Delafia!"
o si è persa per la via, la viaregginità.
Trovare Passeggiata Margherita
di nuovo ben fiorita, ma che vetrina per la mia città.
Rivivere tre colpi di cannone,
la festa nel rione, sicuro ci sarà.
Ma tu sarai per sempre la mia favola,
dovunque andrò ti porterò con me,
il tuo calore racchiuso in una maschera
se anche son lontano il mio cuore scalderà.
Viareggio mia con te si ferma il tempo,
la tua allegria nel vento volerà.
Quello che sento per sempre è il sentimento,
scusate ma siamo nati qua.
Due passi rifarò per le pinete
a cercare la mia quiete, sereni giorni della gioventù.
Sentire il tintinio dei calafati,
scrutare all'orizzonte, i nostri pescatori son laggiù.
Vedere sventolar la Burlamacca
ancora sul pennone, i coriandoli che volano nel blu.
Tuffarmi nel tuo mare,
gioire di un tramonto, dalla vita non posso aver di più.
Ma tu sarai per sempre la mia favola,
dovunque andrò ti porterò con me,
il tuo calore racchiuso in una maschera
se anche son lontano il mio cuore scalderà.
Viareggio mia con te si ferma il tempo,
la tua allegria nel vento volerà.
Quello che sento per sempre è il sentimento,
scusate ma siamo nati qua.
Viareggio mia con te si ferma il tempo,
la tua allegria nel vento volerà.
Quello che sento per sempre è il sentimento,
scusate ma siamo nati qua.
Che emozione,
siam nati qua!
Susanna Pellegrini
Mario Bindi
Giulia Distefano
Massimiliano Marchetti
Daniele Biagini