Luca Del Carlo e Gabriele Cerri, coadiuvati dal dj Alex Casini, ci regalano un euforico brano nel loro pieno stile in cui è un coriandolo svolazzante il protagonista. La magia del Carnevale si mischia alle bellezze della natura locale per forgiare un'alchimia scenografica unica. Canzone facente parte del repertorio del Festival di Burlamacco 2012.
Quando sono nato non pensavo di volare
Ero solo carta straccia senza anima e colore
Vagavo per il mondo senza mai sapere
Dove il vento mi può portar
Poi d'improvviso mi son trovato qua
Nel posto dove regna la felicità
E come per magia prendo i colori
Della fantasia del Carneval
E come il sole splenderò
E come il mare brillerò
Son l'anima del Carneval
Sono un coriandolo viareggino
E quando sono sopra il molo
Vedo la gente che ride e che balla
Vedo le maschere che sono in festa
Sono il simbolo di una speranza
Sono la gioia che si manifesta
Soffia maestrale, soffia di più
Fammi volare più in alto del blu
Sono un coriandolo viareggino
Porto l'amore fin dove non ce n'è
Il salmastro mi accarezza mentre volo sopra i carri
È qui che si è formato il primo arcobaleno
Prende in prestito i colori per portarli in tutto il mondo
Per farlo colorar
E come il sole spenderò
E come il mare brillerò
Son l'anima del Carneval
Sono un coriandolo viareggino
E quando sono sopra il molo
Vedo la gente che ride e che balla
Vedo le maschere che sono in festa
Sono il simbolo di una speranza
Sono la gioia che si manifesta
Soffia maestrale, soffia di più
Fammi volare più in alto del blu
È finito il Carnevale
Io riprendo a viaggiare
Ma il prossim'anno tornerò
Il prossim'anno ci sarò
E vedrò ricominciar
Il Carneval
Il Carneval
Il Carneval
Alessandro Casini
Gabriele Cerri
Luca Del Carlo