Manuele Milazzo porta al Politeama un brano allegro con un tocco sano di folklore paesano al Festival dei Rioni 2010 a nome del Rione Croce Verde per le parole e la musica di Giorgio e Eugenio Rossi. Al centro della narrazione c'è l'evento spettacolare che al meglio rappresenta l'inizio e la fine dei festeggiamenti, gli eterni fuochi artificiali.
Acqua di mare, profumo d’estate
Domani ce ne andremo sui viali a sognar
Sfilano i carri, il gran re burlone
Ti accoglie con l’inchino e ti porta sul mar
Labbra salate, profumo d’estate
Parole sussurrate sulla spiaggia del mar
Splendide serate ricche di magia
Scaccia i pensieri e vola via
Oggi è Carnevale, ogni scherzo vale
Lasciati baciare, non pensarci su
Fuochi artificiali fanno il bagno in mare
Tu ci fai sognare, oh Carneval
Rosso di sera, bel tempo si spera
Domani è il giorno giusto per volare io e te
C’è Burlamacco col suo corteggio
Per mano tiene Ondina e si prepara a ballar
Ride anche il cielo, canta anche il mare
L’inverno lascia il posto al nostro Carneval
Splendide serate ricche di magia
Scaccia i pensieri e vola via
Oggi è Carnevale, ogni scherzo vale
Lasciati baciare, non pensarci su
Fuochi artificiali fanno il bagno in mare
Tu ci fai sognare, oh Carneval
Labbra salate, profumo d’estate
Parole sussurrate sulla spiaggia del mar
Splendide serate ricche di magia
Scaccia i pensieri e vola via
Oggi è Carnevale, ogni scherzo vale
Lasciati baciare, non pensarci su
Fuochi artificiali fanno il bagno in mare
Tu ci fai sognare, oh Carneval
Fuochi artificiali fanno il bagno in mare
Tu ci fai sognare, oh Carneval
Fuochi artificiali fanno il bagno in mare
Tu ci fai sognare, oh Carneval!