Katia Pagnucci esordisce al Festival di Burlamacco con un brano "cabaret" firmato da Lisa e Aldo Turiani che, dopo due secondi premi consecutivi, si devono accontentare solo di una finale. Una canzone dal testo vintage con un buon ritmo incalzante e piacevole.
Se tu vuoi scordare,
i problemi tuoi
non c’è, niente e nessuno,
più brava di me.
Colonna sonora,
del mio baccanal
sai ti conquisterà,
è “Su la coppa di champagne”.
Se tutto ti stressa,
tu lasciati andar,
vedrai che noi saremo
il tuo Carnevale.
Se ti senti solo
e cerchi l’amore
dai no, non indugiare,
vieni al Carneval Cabaret.
Nata in Via della Gronda
la mia scuola è il Moulin Rouge,
colleziono mille cuori
da Parigi ad Hollywood.
Se ti senti solo, e cerchi l’amor
dai no, non indugiare,
vieni al Carneval Cabaret.
Paillettes e lustrini,
con tulle e lamé
son di mille colori,
coriandoli miei.
Colonna sonora,
del mio baccanal
sai ti conquisterà,
è “Su la coppa di champagne”.
Come una soubrette,
di un gran varietà
son più di Marilyn
e di Brigitte Bardot.
Se ti senti solo
e cerchi l’amore
dai no, non indugiare
vieni al Carneval Cabaret.
Se dimeno un po’ i miei fianchi
e le ciglia sbatto un po’,
ti dimentichi persino
nome e codice fiscale.
Se ti senti solo
e cerchi l’amor
dai no, non indugiare
vieni al Carneval Cabaret.
Se ti senti solo
e cerchi l’amor
dai no, non indugiare
vieni al Carneval Cabaret!