Irriverente brano del cantautore Gianluca Domenici che racconta le sferzanti abitudini dei viareggini mascherati da burlamacchi indaffarati con giovani donzelle straniere. Temi cari alla tradizione carnascialesca ma con musica aggiornata ai tempi che corrono. Allusioni provocanti nello stile di Domenici condite da una ritmica coinvolgente e adattabile a balli di gruppo.
Bianco, il colore della pace,
rosso, il colore dell’amore,
siam vestiti a scacchi,
siamo i burlamacchi;
lungo il mantello nero nero
ed un cappello che ci veste di mistero,
siamo i burlamacchi
e non ci rompete i coglion.
E se vedete una sirena in mezzo al mar
fra poco la vedrete a riva a sculettar,
lei si chiama Ondina,
è Viareggina come noi;
e se vedete una balena in mezzo al mar,
fra poco la vedrete a riva a boccheggiar,
è una lucchese
che ‘un sa fa’ neanco a nota'.
Ho il passaporto Viareggino
e bevo grappa, whisky e vino
ed è per questo
che c’ho sempre il sorriso in su.
Se perdo sangue mi riprendo
con trasfusioni di salmastro,
se perdo il filo del discorso
io ci schiocco un delafia.
Bianco, il colore della pace,
bianco, il colore della pace,
rosso, il colore dell’amore,
siam vestiti a scacchi
siamo burlamacchi;
lungo il mantello nero nero
ed un cappello che ci veste di mistero,
siamo i burlamacchi
e non ci rompete i coglion.
E se vedete una sirena in mezzo al mar
fra poco la vedrete a riva a sculettar,
lei si chiama Ondina,
è viareggina come noi;
e se vedete una balena in mezzo al mar,
fra poco la vedrete a riva a boccheggiar,
è una lucchese
che ‘un sa fa’ neanco a nota'.
Ho il passaporto Viareggino
ed ho la fama di trombino
ed è per questo
che c’ho sempre qualcos’altro in su.
Insieme a Ondina vado a letto
ed il costume mi sta stretto,
lo tolgo e poi me lo rimetto
e ci schiocco un delafia!