WCVLogo

B come Burlamacco (1997)

Lyrics

Name and surname
Picture of Mario BindiMario Bindi

Music

Name and surname
Picture of Mario BindiMario Bindi

Performers

unknown

Arrangement

unknown

Brano vincitore dell'edizione '97 del premio Carnevalando dedicato al Carnevale dei più piccoli. Alla voce Giovanni D'Onofrio, Cecilia e Annarita Cantalupi e alla tastiera Mario Bindi e

Tommaso Lucchesi
Copy to clipboard

Fino al '30 mancava all'appello qualcosa o qualcuno alla lettera B.
Quando un giorno dall'estro maestro l'idea prende corpo: "Lo vedo così",
Uno strano costume gli fa, bianco e rosso, diviso a metà,
sulle spalle un enorme mantello, dipinto col nero più nero che c'è

Occhio vispo e simpatico viso, diventa il sorriso di questa città.
Col curioso cappello che ha in testa, ti chiama alla festa, ti invita a ballar.
Strizza l'occhio, comincia a ammiccar, la linguaccia per burla ti fa',
e da subito tutta Viareggio, lo ama felice per quello che fa'

È Burlamacco lui, che ride già con te.
Con lui ti puoi tuffar nel baccanal.
È Burlamacco lui, che corre già con noi.
Ti invita: vieni, vieni al Carneval.

L'apertura coll'alzabandiera, trionfo di gente col naso all'insù.
Un sorriso che sempre più sale, per prenderti in giro dall'alto lassù.
E alla prima ventata che c'è, lui fà a tutti il suo bel maramè,
pregustando la festa dei corsi, la banda che suona col triccheballà.

Coppia fissa con l'esile Ondina che allegra al suo fianco sorride di già.
Armonioso e leggiadro s'inchina, la prende a bracetto, la invita al galà.
Mascherate di mille colori, mille bande che arrivano qui
sulle note che già si rincorron, di musica allegra, che suona così.

È Burlamacco lui, che ride già con te.
Con lui ti puoi tuffar nel baccanal.
È Burlamacco lui, che corre già con noi.
Ti invita: vieni, vieni al Carneval.

Quattro giorni di folla impazzita che inneggia alla vita nel sole e nel blu. Burlamacco festoso e suadente, già chiama la gente: "Venite quaggiù"
Una pioggoa di stelle filanti, e coriandoli gialli e bordò.
Sui viali un'allegra tempesta, già scoppia la festa di suoni e color.

Dopo i balli, la musica e i fuochi, pian piano s'abbassa la luce e il rumor. Abbandonan la Piazza Mazzini, adulti e bambini, pagliacci e Pierrot.
Una punta di malinconia, che un po' il cuore ti stringe di già.
Ma col suo contagioso sorriso, che illumina il viso ti saluterà.

È Burlamacco lui, che ride già con te.
Con lui ti puoi tuffar nel baccanal.
È Burlamacco lui, che corre già con noi.
Ti invita: vieni, vieni al Carneval.

Report an error/Ask a question