Fu messa al bando,
ma strada facendo
in mezzo ai pini di questa città
la professione più antica del mondo
ha ritrovato la sua dignità.
A tutte l'ore
fra i pruni e le more
per poche lire e per tutte l'età
son disponibili quelle signore
per fare un piacere
a chi amore non ha.
Le donnine dei tigli
non son candidi gigli
né bambine che colgono i fior.
Son la finta passione,
la breve emozione
che nasce, t’illude e poi muor.
Senza impegni di cuore
son quelle signore
che vendon l’amore anche se
quell’amore fra i tigli
sembra amore, ma amore non è.
La Gabriella, la napoletana,
la siciliana di Canicattì,
la Nannarella di Porta Pinciana
e un’algerina di nome Mary.
Bocche di rosa, ma è certo Beatrice
la più che piace, perché è di Forlì,
ma non è troppo felice Beatrice
per colpa si dice
dell’austerity.
Le donnine dei tigli
non son candidi gigli
né bambine che colgono i fior.
Son la finta passione,
la breve emozione
che nasce, t’illude e poi muor.
Senza impegni di cuore
son quelle signore
che vendon l’amore anche se
quell’amore fra i tigli
sembra amore, ma amore non è.
"O mamma, o mamma!" gridava Evaristo
"Laggiù nascosto ho intravisto papà.
Non lo contesto, ma proprio in quel posto
così nascosto che cosa ci fa?"
"Cento i misteri del sesso, più cento,
nessuno al mondo scoprirli saprà,
si vede, oh bimbo, che a babbo ogni tanto
un letto soltanto
non gli basterà."
Le donnine dei tigli
non son candidi gigli
né bambine che colgono i fior.
Son la finta passione,
la breve emozione
che nasce, t’illude e poi muor.
Senza impegni di cuore
son quelle signore
che vendon l’amore anche se
quell’amore fra i tigli
sembra amore, ma amore non è.
Senza impegni di cuore
son quelle signore
che vendon l’amore anche se
quell’amore fra i tigli
sembra amore, ma amore non è.