Name and surname |
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Gino Guidi |
Name and surname |
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Icilio Sadun |
Torna il regolare concorso per la canzonetta 1938 e a battere l'agguerrita concorrenza ci pensano Icilio Sadun e Gino Guidi con il vero e proprio slogan dell'estate viareggina: "Sole e amore". Ancora atmosfere cavalleresche e romantiche a simboleggiare il profluvio di forti emozioni che solo il Carnevale riesce a donare. Siamo nel breve interregno del Dopolavoro che ormai guida direttamente la manifestazione ma con l'ausilio e le consultazioni costanti dei "vecchi saggi" fra i quali Giuseppe Giannini, Torquato Bresciani, Gino Graziani e Sem De Ranieri.
Tommaso Lucchesi
È arrivato col sole e con l’amor dal mare
Carnevale che in gioia ci farà sognare
Viareggio gaia e bella corre d’incontro con foga e ardor
Al ciel, al mar, al sole d’or
Squillan le trombe, casse e tamburi rullano e fan bum bum
È Carneval, bisogna amar, se vuoi goder non esitar
Dammi un bacio, via non farti più pregare
In riva al mare bello è l’amore fatto così
Re Carneval, o mio tesor, ci dà il piacer, ci dà l’amor
Danze e baci mascherina giovane e bella
Di te che ridi un bel ricordo resterà, sì resterà
Ride al suo ritornare il cavalier del cuore
Alza, inizia e proclama una tenzon d’amore
Viareggio gaia e bella corre d’incontro con voluttà
Tra i fior, sul mar trionferà
Squillan le trombe, casse e tamburi rullano e fan bum bum.
È Carneval, bisogna amar, se vuoi goder non esitar
Dammi un bacio, via non farti più pregare
In riva al mare bello è l’amore fatto così
Re Carneval, o mio tesor, ci dà il piacer, ci dà l’amor
Danze e baci mascherina giovane e bella
Di te che ridi un bel ricordo resterà, sì resterà
Dammi un bacio via non farti più pregare
In riva al mare bello è l'amore fatto così
Re Carneval, o mio tesor, ci dà il piacer, ci dà l’amor
Danze e baci mascherina giovane e bella
Di te che ridi un bel ricordo resterà, sì resterà