Son le tre di notte e non c'è più nessuno
Sono rimasto solo in cerca di qualcuno
Con le mani in tasca esco dal rione
Sempre barcollando parlo ad un lampione
Matto, matto, matto, son diventato matto
Forse avrò bevuto un po' troppo vino rosso
Cerco di capire che cosa sia successo
E mi ricordo solo che
Ballo come un matto fra le maschere
Le maschere di Carnevale
Ballo come matto fra le maschere
E non mi fermo più
Ballo sottobraccio con la mia città
La mia città, la mia Viareggio
Cado giù nel mondo delle maschere
E non ritorno più, non torno più
Sveglia, menestrello, suona la canzone
Butta giù dal letto tutte le persone
Che lo sappian tutti, gente di ogni sorte
Brucia dentro al fuoco l'ombra della morte
Matto, matto, matto, son diventato matto
Forse avrò bevuto un po' troppo vino rosso
Cerco di capire che cosa sia successo
E mi ricordo solo che
Ballo come un matto fra le maschere
Le maschere di Carnevale
Ballo come matto fra le maschere
E non mi fermo più
Ballo sottobraccio con la mia città
La mia città, la mia Viareggio
Cado giù nel mondo delle maschere
E non ritorno più, non torno più
Non torno più
Il Carnevale non si può
Né spiegare, né cercare
Quando meno te l'aspetti
È lui che trova te
Ballo sotto braccio con la mia città
La mia città, la mia Viareggio
Ballo sotto braccio alla felicità
L'ho ritrovata qua
Ballo come un matto attorno ad un falò
Ad un falò di cartapesta
Ballo sotto braccio alla felicità
L'ho ritrovata qua, per sempre
Per sempre, per sempre!