Luca Del Carlo e Gabriele Cerri tornano insieme per presentare un brano giocoso e incalzante, quasi anomalo in una edizione del Festival di Burlamacco molto più malinconica e riflessiva rispetto al passato. Ilarità e intrattenimento la fanno quindi da padroni in un brano pop che promana profumo di Carnevale da tutti i pori.
Tornano i colori e la felicità
Dal frivolo nasce l’arcobaleno
Tornano canzoni di tanto tempo fa
Che ancora fan ballare tutti in cerchio
Cresce l’emozione, non servono parole
Tornano i coriandoli in grande quantità
Che giocano oltre i limiti del cielo
Tornano anche i carri per le vie della città
Ognuno col suo libero pensiero
Ci siamo pure noi, siamo maschere e per questo
Il nostro sorriso fa scordare tutto il resto
E fa rinascere quella voglia di libertà
Va nell’aria
E non si ferma
Torna il Carnevale
Gioia sopra il viale
Bello come una poesia nel mare
Va nei cuori
E non si ferma più
Torna il Carnevale
Tra note e ilarità
Imparerai che dietro alla semplicità
C’è un sogno più romantico e sincero
Non conta ciò che è stato o che succederà
Ma quello che tu senti dentro al petto
Viareggio sei ormai pronta a darci questo amore
Mentre questo abbraccio si stringe ancor più forte
Mille e più voci, un solo coro, una città
Va nell’aria
E non si ferma
Torna il Carnevale
Gioia sopra il viale
Bello come una poesia nel mare
Va nei cuori
E non si ferma più
Torna il Carnevale
Tra note e ilarità
Va leggera
Nella testa
Aria di Carnevale
Tu non aspettare
Libera la libertà
Va nell’aria
E non si ferma
Torna il Carnevale
Gioia sopra il viale
Bello come una poesia nel mare
Va nei cuori
E non si ferma più
Torna il Carnevale
Tra note e ilarità