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Quando la poesia si fa realtà (2014)

Text

Vor- und Nachname
Foto von Daniele PaolinelliDaniele Paolinelli

Musik

Vor- und Nachname
Foto von Stefano MalfattiStefano Malfatti

Interpreten

Vor- und Nachname
Foto von Daniele ToscanoDaniele Toscano

Arrangement

Vor- und Nachname
Foto von Daniele BiaginiDaniele Biagini

Teilnahmen

L'ottava edizione del Festival di Burlamacco, che porta come tema i supereroi più famosi nella veste di "salvatori" di Viareggi, è l'ultima che svolta al Teatro Jenco e inaugura l'edizione di Stefano Pasquinucci come presidente della Fondazione. La canzone che risulta vincente nelle due serate è una vera e propria poesia che racconta della città e dei suoi abitanti, fra i suoi drammi e le sue gioie, incorniciata egregiamente da una trascinante ed aulica melodia che coinvolge tutti. La voce di Daniele Toscano rende perfettamente giustizia all'alchimia musicale creata dai due autori, Daniele Paolinelli per le parole e Stefano Malfatti per la musica, con un'interpretazione a dir poco superlativa. Un inno rivolto ai viareggini e a tutti gli amanti del Carnevale per esortarli a darsi veramente da fare.

Tommaso Lucchesi
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Finirai per credere
Che cinque o sei politici
Trasformeranno i debiti
In un volo di coriandoli
Se ancor non l’hai capito
Il vero slogan di un partito
È taglia qui e mangia là
Finché ce ne sarà!

Viareggino...
Rialzati non puoi lasciarti andare
Difendi la città del Carnevale
Rispolvera il tuo cuore, credi a me
Perché, io so che in te...

Si trova
La forza per cambiare il pregiudizio
Metti da parte ogni tuo capriccio
Ravviva ora quella fiamma che
È dentro te
Lotta!
Ridesta quell’orgoglio genuino
Di chi si sente un vero viareggino
Risveglia tutta quanta la città
Risorgerà

Tornerò ad immergermi
In un fiume di coriandoli
Con gli occhi che si accendono
Di fiamme che scintillano
E quel fremito improvviso
Poi divampa in un sorriso
È un miracolo che fa
Solo il Carneval

Carnevale
È qui che la poesia si fa reale
Con la magia dei fogli di giornale
Mi batte forte il cuore sol per te
Perché, perché, perché...

Sei bella!
Quando d’inverno vesti a Carnevale
Quando mi parli col fruscio del mare
Quanto mi sento che io sono in te
E te in me
Sento!
Che mormori marine melodie
Io seguo le tue arcane sinfonie
E si dissolve la mia essenza che
È dentro te

Guarda!
Il mio respiro è vento tra le vele
Questa pelle è sabbia del tuo mare
E il mio sorriso a tutti porterà
Il Carneval

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