Quarto singolo estratto dall'album "Sinfonia viareggina" (2009). Una dedica a Viareggio, qui trasfigurata in un'elegante dama che sorseggia un bicchiere durante un romantico tramonto.
Mi sembri una signora
Un po' elegante per un galà
Vestita con rispetto
Persino al banco del baccalà
Con il sole sul tetto
Cambia in Darsena stagione
È inverno al vialone
C’è il lavarone che ‘un se ne va
Ti chiamerò Viareggio guardandoti così
Mi basterà uno sguardo per riconoscerti
L’odore del salmastro sulla via Manin
E l’albero maestro e il tuo Liberty
In pineta mille ombre
Du' bomboloni e mini golf
Un cigno bianco sul risciò
La villa Argentina
Sulla via Fratti
Dove stai tu
Sembra rinata appena
Di topi e gatti ‘un ce n’è più
Ti chiamerò Viareggio guardandoti così
Mi basterà uno sguardo per riconoscerti
L’odore del salmastro sulla via Manin
E l’albero maestro e il tuo Liberty