Il prototipo dei carri allegorici fu costruito dal personale della Regia Marina, Distaccamento di Viareggio. Fu la fedele riproduzione in scala, minore ma non di troppo, del monumento livornese a Ferdinando II con i quattro schiavi alla base, opera di Pietro Tacca. Fu realizzato con gesso, scagliola e colla e fu trasportato in via Regia su un pianale del marmo, noleggiato a Pietrasanta, insieme con dei buoi coperti da una gualdrappa. Il bozzetto è conservato al Centro Documentario Storico Comunale.
un'immagine della costruzione