Tributo del duo Caterina Ferri e Dino Mancino allo scrittore e psichiatria viareggino Mario Tobino che nelle sue memorie dipinge il 1924 come l'anno ricordato più bello di Carnevale. Ferri, omaggiando anche il carro vincitore "Risveglio dopo l'orgia" ricalca fedelmente l'atmosfera e le ritmiche del periodo per confezionare un brano nostalgico che riporta in auge un Carnevale popolare di diversi decenni fa.
Sulla spiaggia e al di là dal molo c'è
Una Burlamacca dedicata a te:
O Perla del Tirreno sei Viareggio
Che con la “Coppa di Champagne”
Risorgi più bella!
Note e sinfonie di cartapesta e libertà
Vento di libeccio e salsedine in città
“Andasti, o Giovinastro, al gran veglione”
Ma questa notte scaccia via
I pensieri più neri
Perché se apri gli occhi
In tutto il mondo è Carneval
Carri, dentro la città!
La miglior saggezza è la felicità
Vincerà la tua libertà!
Una tavolozza di colori tu sarai
Perché al Carnevale la tristezza non c'è mai!
Un tuffo nella satira e ironia
Artistica follia di bei colori
E magia!
Grandi o piccini, ricchi e poveri si sa
Tutti quanti in fila dietro al carro che sarà
“Andasti, o Giovinastro, al gran veglione”
Ma questa notte scaccia via
I pensieri più neri
Perché se apri gli occhi
In tutto il mondo è Carneval
Carri, dentro la città!
La miglior saggezza è la felicità
Vincerà la tua libertà!
Ricordo anni fa
Quel Giovinastro pieno di sogni
E di speranze d'oro
Sul quel cocchio e
Tutti danzavan insieme a belle maschere
Sul viale Margherita va
Da piazza Mazzini a piazza D'Azeglio arriverà
Caldo come il Natale
Fresco come l'estate
Ma qui a Viareggio non dimenticare
Il mare!
Perché se apri gli occhi
In tutto il mondo è Carneval
Carri, dentro la città!
La miglior saggezza è la felicità
Vincerà la tua libertà!
“Lungo il Grande Viale Margherita, carri grandi e piccoli, maschere in gruppo, mascheroni isolati, si snodavano in un corteo variopinto di tutte le sete...”
Vincerà, la tua libertà!