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Viareggio sai rubare il cuore (2015)

Testo

Musica

Nome e cognome
Foto di Giovanni MadonnaGiovanni Madonna

Interpreti

Nome e cognome
Foto di Valentina LottiniValentina Lottini

Arrangiamento

Nome e cognome
Foto di Daniele BiaginiDaniele Biagini

Partecipazioni

La delicata voce di Valentina Lottina emerge su una poesia di Lorenzo Biagini che decanta le bellezze balneari della città del cuore, il tutto accompagnato da una melodia irresistibile realizzata da Giovanni Madonna. Medaglia d'argento e premio Ghilarducci al miglior testo per un brano realmente significativo da dividere con Roberta Bartali, poetessa dalla penna magica che lasciò alcuni appunti a Madonna magistralmente rielaborati da Biagini.

Tommaso Lucchesi
Copia negli appunti

Vecchio patino sulla riva abbandonato
Un po’ intaccato dal salmastro viareggino
A quante piogge hai resistito
Quali venti hai combattuto
Per restare ancora là
E quante vite spaventate da salvare
La fine dell’estate, un bacio, un temporale
Un’altra storia da narrare
È di nuovo Carnevale
E di nuovo siamo qua

Dove la spiaggia d’improvviso si colora
Di mascherine e di coriandoli del mare
Dove il cielo si trasforma e la sera poi ritorna
Con le stelle su di noi
Perché Viareggio in fondo sai rubare il cuore
Coi tuoi tramonti fatti per innamorare
Come il primo appuntamento
Con un piede sull’altare
Tutto il resto non c’è più...

Vecchio patino sulla riva abbandonato
Tra girotondi, fuochi e magici momenti
Che cosa hai visto veramente
Quante facili promesse
Che poi son rimaste lì...
E infine ti ritrovo ancora sotto il sole
Là dove hai vissuto mesi, giorni ed ore
Dove tutto ebbe inizio
Io rimango un po’ in silenzio
E mi siedo su di te...

E poi la spiaggia d’improvviso si colora
Di mascherine e di coriandoli del mare
Dove il cielo si trasforma e la sera poi ritorna
Con le stelle su di noi
Perché Viareggio in fondo sai rubare il cuore
Coi tuoi tramonti fatti per innamorare
Come il primo appuntamento
Con un piede sull’altare
Tutto il resto non c’è più...

Tu non perdi mai il coraggio
Né la voglia né l’ingegno
Di creare un nuovo mondo ancora
Questo è il cuore di Viareggio
Forte come il suo libeccio
Soffia vento e tutto intorno si fa chiaro
Dove forse musica e parole andranno bene
Scriveranno insieme una canzone
Come sempre torna Carnevale
E io tornerò da te...

E poi la spiaggia d’improvviso si colora
Di mascherine e di coriandoli del mare
Dove il cielo si trasforma e la sera poi ritorna
Con le stelle su di noi
Perché Viareggio in fondo sai rubare il cuore
Coi tuoi tramonti fatti per innamorare
Come il primo appuntamento
Con un piede sull’altare
Tutto il resto non c’è più...

Con un piede sull’altare
Tutto il resto non c’è più...

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