Perla rara della produzione carnevalesca viareggina per potenza comunicativa e profondità melodica, "Immagine" si colloca fra i capolavori degli ultimi 10 anni. Manuel Santini e Daniele Biagini realizzano un'entusiasmante collaborazione che sforna una canzone tratta direttamente da una vecchia foto ricordo ingiallita.
Tommaso Lucchesi
Poi davanti ad uno schermo
Mi rivedo da bambino
Col costume tutto rosso
Un cappello con la piuma
E la spada a moschettiere
La domenica del primo Carnevale
Quasi quasi sussurrando
Canticchiavo una canzone
Che non so più ricordare
Quei coriandoli gettati
Da una mano piccolina
Si sdraiavano su un'onda
E iniziavano a ondeggiare
Immagine
Che mi hai lasciato solo e senza fiato
Nel rivedere un carro del passato
Tra vecchie foto adesso
Io mi perderei
Immagine
Istante di un inverno più sereno
La maschera si veste del tuo dono
Che resta come un segno qua
Nei giorni miei
Immagine
E trent'anni son passati
Fra tremila cambiamenti
Ma è pur sempre Carnevale
La pineta da passare
Ed arrivare al corso
È ancora un'emozione grande
Da provare
La traversa o quel passaggio
Nel vedere un mascherone
Non riesco a raccontare
Perché a volte fa paura
Mentre a volte meraviglia
È lo stile inconfondibile di Viareggio
Immagine
Che mi hai lasciato solo e senza fiato
Nel rivedere un carro del passato
Tra vecchie foto adesso
Io mi perderei
Immagine
Istante di un inverno più sereno
La maschera si veste del tuo dono
Che resta come un segno qua
Nei giorni miei
Immagine
Immagine
Istante di un inverno più sereno
La maschera si veste del tuo dono
Che resta come un segno qua
Nei giorni miei
Immagine
Che mi hai lasciato solo e senza fiato
Nel rivedere un carro del passato
Tra vecchie foto adesso
Io mi perderei
Immagine
Sei