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Tre parole nella sabbia (2012)

Testo

Nome e cognome
Foto di Roberta BartaliRoberta Bartali

Musica

Nome e cognome
Foto di Giovanni MadonnaGiovanni Madonna

Interpreti

Arrangiamento

Nome e cognome
Foto di Daniele BiaginiDaniele Biagini

Partecipazioni

Poesia in musica ad opera di Roberta Bartali e Giovanni Madonna con le corde vocali di Lorenzo Fiorentino e Valentina Lottini. La fisarmonica e gli arrangiamenti sono di Daniele Biagini. Un vero omaggio romantico alla città e alla sua manifestazione regina con riferimenti in viareggino alla situazione politica, sociale ed economica del periodo ma con la solita ironia che contraddistingue lo stile degli autori. Il pezzo è stato presentato al Festival dei Rioni del 2012.

Tommaso Lucchesi
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La mattina molto presto,
il mio cane in fondo al letto
e il pensiero è sempre là.
Prendo e vado sul moletto,
solo noi e la mi' Viareggio
e un gabbiano vola via.
Là mentre il buio si allontana
una luce sale su,
è la mi' Viareggio che dal sogno
si risveglia per bisogno,
per incanto e per magia.

Si è già alzato anche il Libeccio,
è proprio lei la mi' Viareggio,
forse l'unica città
col salmastro nelle vene,
energia che non si tiene
e la sirena suona già:
parte il turno nei cantieri,
già una barca se ne va.
Il turista è affascinato:
oggi scoppia il Carneval!

Burlamacco con Ondina,
lui comanda per un mese
e tiene a bada la città
e dal carro in Passeggiata
rende omaggio a tutti quanti
con sorrisi ed allegria,
lancia gioia e adrenalina
e di scherzi una dozzina
a chi voglia non ne ha,
e i coriandoli al lucchese
mentre a bocca aperta ammira
il nostro grande Carneval,
fa un inchino al ferrarese
che ha lasciato un piede a Cento
ma con l'altro è sempre qua!

E se Viareggio è un paradiso,
se è la patria del sorriso
manteniamola così,
e se la spiaggia ha il lavarone
o il bagnante è un brontolone,
sì lo so c'è da ingolla'.
Se in Comune c'è bufera
e palanche un ce n'è più,
ma se provi e sali sopra il carro
ti dimentichi di tutto
e abbasso la malinconia.

Poi i giganti in cartapesta
mestamente se ne vanno
e danno addio al Carneval,
i viali ormai deserti
e la sfilata è già un ricordo,
un'amara nostalgia.
Parte il mascherone di Luciano
che senza ad Aurelio un ci po' sta,
il canale è illuminato
e la Luna splende già!

Burlamacco con Ondina,
lui comanda per un mese
e tiene a bada la città
e dal carro in Passeggiata
rende omaggio a tutti quanti
con sorrisi ed allegria,
lancia gioia e adrenalina
e di scherzi una dozzina
a chi voglia non ne ha,
e i coriandoli al lucchese
mentre a bocca aperta ammira
il nostro grande Carneval,
fa un inchino al ferrarese
che ha lasciato un piede a Cento
ma con l'altro è sempre qua!

Burlamacco con Ondina,
lui comanda per un mese
e tiene a bada la città
e dal carro in Passeggiata
rende omaggio a tutti quanti
con sorrisi ed allegria...

Burlamacco Re della risata,
Burlamacco maschera invidiata.
Scoppia il cielo, è luce in Passeggiata
e con i fuochi artificiali
una lacrima vien giù.
Corro e lascio un segno sulla spiaggia,
tre parole nella sabbia:
"Torna presto Carneval".

Corro e lascio un segno sulla spiaggia,
tre parole nella sabbia:
"Torna presto Carneval".

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