Un altro personaggio storico di Viareggio è Renata Rossana Barsi, chiamata da tutti Zoria (1929-2002). Una pittrice, poetessa, compositrice che viveva di ritratti ai passanti e ai negozianti, carattere rude con le donne truccate ma cordiale coi ragazzi. Domenici firma un piacevolissimo rock che parla degli ultimi anni della donnona di origine nobile con un testo che chiude ogni verso con "ia".
Ho adottato la Zoria
che è venuta a casa mia
poi gli ho detto delafia
qui ci vole pulizia.
Lei m’ha detto che in sulla via
ci sto meglio perché è mia
mi ci arruciolo via via
e co’ un po’ di fantasia
mi par d’esser a Bahia.
Affacciati…affacciati…
Affacciati…affacciati…
Affacciati alla finestra oh Zoria!
Ti canto una canzone tutta in “ia”
La canterà la polizia
e la scioana della mi’ zia
e chi ‘un la canta o è un lucchese o è una spia.
Ho adottato la Zoria
che è venuta a casa mia
le' m'ha detto delafia
stavo meglio in ferrovia
cento metri dalla farmacia
dipingevo una litografia
su un vassoio della pizzeria
c'ho disegnato con la mia maestria
questa città che m'ha ospitato è bella ed ora è mia
Affacciati…affacciati…
Affacciati…affacciati…
Affacciati alla finestra oh Zoria!
Ti canto una canzone tutta in “ia”
la canteranno anche in corsia
al Tabarracci con l’anestesia
e chi ‘un la canta o è un lucchese o è una spia.
Ho adottato la Zoria
ma rifiuta casa mia
perché alla monotonia
preferisce la poesia.
Affacciati…affacciati…
Affacciati…affacciati…
Affacciati alla finestra oh Zoria!
Viareggio ti regala l'allegria
con i coriandoli e la sua follia
co’ cavalloni che ti portin via.
E noi vogliamo la Zoria Sindaco!
E noi vogliamo la Zoria Vescovo!
Comandante della Capitaneria!
Presidente della Repubblica!!!
"Oh giovanetto ‘un esageramo"
Hai ragione delafia.