Vero inno moderno delle maschere carnevalesche ad opera di Foti e Parenti. "Non ci provare con le maschere", oltre ad essere stato felice titolo del carro di Sergio Baroni e Renato Verlanti (terzo premio 1988), nel 2014 ha battezzato la manifestazione del 26 giugno in passeggiata voluta dai carristi e dai figuranti per protestare contro le gravi restrizioni comunali che avrebbero seriamente messo in crisi la manifestazione. Settima canzone classificata all'ultima Canzonetta dei Rioni.
Tommaso Lucchesi
Nel 1900 e qualche anno,
si è accesa una gran lotta a quelli che,
per brama di denaro e con l’inganno,
si vendono l’oblio e l’illusion.
Le maschere si danno appuntamento
e da Viareggio parte l’invasion.
Con gioia ed allegria,
la guerra in Carnevale
dichiarano cantando al mar.
Non ci provare con le maschere,
non ci puoi ingannar.
Questa vita è un gioco da non perdere,
un’emozione in più.
Contro la follia
combatteran le maschere,
largo alla felicità.
E se lanceremo,
coriandoli nel mondo,
tutto tornerà più blu.
Lascia star le maschere,
unisciti a noi
e troverai se vuoi,
mille tesori nella gioventù.
Senz’altro scopo che di far quattrini,
ci sono tanti tipi al mondo che
stracciano con vera libertà
la polvere che liberi non fa.
Ma trovano nel mondo delle maschere,
unite a mille a mille in un sol fior.
Un’onda che travolge il vizio e la follia
e con ardore canta ancor.
Non ci provare con le maschere,
non ci puoi ingannar.
Questa vita è un gioco da non perdere,
un’emozione in più.
Contro la follia
combatteran le maschere,
largo alla felicità.
E se lanceremo,
coriandoli nel mondo,
tutto tornerà più blu.
Lascia star le maschere,
unisciti a noi
e troverai se vuoi,
mille tesori nella gioventù.
Contro la follia
combatteran le maschere,
largo alla felicità.
E se lanceremo,
coriandoli nel mondo,
tutto tornerà più blu.
Lascia star le maschere,
unisciti a noi
e troverai se vuoi,
mille tesori nella gioventù.
E troverai se vuoi,
mille tesori nella gioventù!