Meravigliosa conclusione della carriera di Pierino Ghilarducci con la vittoria all'ultimo acuto della Canzonetta dei Rioni prima della soppressione. La palma di canzone ufficiale va a "Correte alla festa" di Valleroni e Pregadio ma il brano portato dal rione Campo D'Aviazione nel 1988 è comunque una delle proposte migliori degni anni Ottanta per innovazione ed energia prorompente.
Volano corriandoli su tutta la città,
anche se qualcosa in te non va;
speri nel domani ma c’è solo l’ansietà,
sei un leone in gabbia e non ci sta.
Ora basta stare zitto,
troppo tempo, t’han costretto,
a indossare il doppio petto,
t’han trattato come oggetto.
Basta!
È il momento del leone,
il Carnevale è l’occasione,
gesto di provocazione
scandalizza la nazione,
forza!
Fai il tuo pieno d’energia,
sprizza gioia e simpatia,
Carneval è l’armonia,
fanne una filosofia,
viva!
Abbatti quelle sbarre fatte d’imbecillità,
perché in te c’è la genialità;
con la fantasia in poesia si cambierà
anche la più squallida realtà.
Ora basta stare zitto,
troppo tempo, t’han costretto,
a indossare il doppio petto,
t’han trattato come oggetto.
Basta!
È il momento del leone,
il Carnevale è l’occasione,
gesto di provocazione
scandalizza la nazione,
forza!
Fai il tuo pieno d’energia,
sprizza gioia e simpatia,
Carneval è l’armonia,
fanne una filosofia,
viva!
Rompi la catena, usa la caparbietà
perché il meglio in te è la volontà.
In quei sogni quel leone, no, non dormirà,
perché il più bel sogno è libertà.
Ora basta stare zitto,
troppo tempo, t’han costretto,
a indossare il doppio petto,
t’han trattato come oggetto.
Basta!
È il momento del leone,
il Carnevale è l’occasione,
gesto di provocazione
scandalizza la nazione,
forza!
Fai il tuo pieno d’energia,
sprizza gioia e simpatia,
Carneval è l’armonia,
fanne una filosofia,
viva! (X3)
Piero Ghilarducci (Pierino)
Roberto Branconi