Il Carnevale è quel gran matto,
che se ti piglia lascia il segno dappertutto.
Fa conto sia, una malattia,
e per la vita un ce la fai a mandallo via.
T'entra nel sangue e nelle vene
ma stai sicuro che ti fa bene.
È un'iniezione di simpatia,
in questo mondo che ha bisogno d'allegria;
ci poi conta' a tutte l'ore
in quei momenti quando sei di malumore.
T'apre le braccia con un sorriso
e non gli importa di come hai il viso.
Il carnevale, 'un ni da retta
a chi t'ha detto che è soltanto una macchietta,
si fa col cuore e col cervello
e quel che brutto Lu' fa bello,
ma per avello devi veni' qui.
T'apre le braccia con un sorriso
e non gli importa di come hai il viso.
Il carnevale, 'un ni da retta
a chi t'ha detto che è soltanto una macchietta,
si fa col cuore e col cervello
e quel che brutto Lu' fa bello,
ma per avello devi veni' qui.
Ma per avello devi veni' qui!
Naturalmente, qui a Viareggio.