Tony Filippini comanda a bacchetta l'orchestra con le parole di Arrighini e la musica di Vannucchi per la canzone del carro "La grande fregata" di Giovanni Lazzarini. Fra pirati, corsari e vento sfavorevole, la politica dei partiti italiani è in un mare burrascoso e non sembra scorgere lidi sicuri all'orizzonte.
Ma guarda un po' che scherzi combina il Carnevale
In una scarpa vecchia ha trasformato uno stivale
E come non bastasse, adesso in mezzo al mar
La povera ciabatta la fa pur navigar
Ma che bella fregata che è
Che corazzata che c'è
L'hanno proprio progettata per noi
Ci può salire se vuoi
I corsari son pronti a predar
I gioielli del bel lungomar
Ma che bella fregata, la nave pirata
Beccheggia e veleggia sul mar
È ormai finito il viaggio, esulta già la ciurma
E in vista di Viareggio canta, balla e fa la furba
Armata fino ai denti e senza dubitar
Le navi concorrenti si prepara ad abbordar
Ma che bella fregata che è
Che corazzata che c'è
L'hanno proprio progettata per noi
Ci può salire se vuoi
I corsari son pronti a predar
I gioielli del bel lungomar
Ma che bella fregata, la nave pirata
Beccheggia e veleggia sul mar
I corsari son pronti a predar
I gioielli del bel lungomar
Ma che bella fregata, la nave pirata
Beccheggia e veleggia sul mar
Ma che bella fregata, la nave pirata
Beccheggia e veleggia sul mar