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Fatina azzurra (1948)

Testo

Nome e cognome
Foto di Aldo ValleroniAldo Valleroni

Musica

Nome e cognome
Default imageRenato Salani

Interpreti

ignoto

Arrangiamento

ignoto

Partecipazioni

Canzone del complesso mascherato secondo classificato di Fabio Romani dedicato alla fiaba di Pinocchio e della Fatina Azzurra. In quell'anno la giuria non assegnò il primo premio a nessun complesso, ergo l'opera di Romani trionfò moralmente il Carnevale di Viareggio 1948.

Tommaso Lucchesi
Copia negli appunti

Guarda, guarda…
Chi viene qui a Viareggio
in un corteggio
di stelle e fiori.
La Fatina
sorella di Pinocchio
che strizza l’occhio
al vispo burattin.

Sono in lieta compagnia
con la Volpe e il Gatto già
ed il Grillo, mamma mia!
Canta e balla, che sarà?

Carnevale
è ritornato
e Viareggio porta nei cuor
l’allegria che dà il buon umor.
Sopra un carro
mascherato
è venuta la Fatina dell’amor.

Ha i capelli azzurri e belli
come un’onda del nostro Tirren:
è la mamma dei monelli
che riportano il cuore al seren.

Viva, viva
la Fatina
e Pinocchio, quel burattin
che le dona l’oro zecchin.
Già s’è fatta
Viareggina.
Su corriam a rimirarla da vicin.

Canta il grillo
È bello il Carnevale
scaccia ogni male
fra canti e suoni.
Volpe e gatto
con l’archibugio in mano
in modo strano
si mettono a ballar.

E Pinocchio sempre in testa
svelto e allegro se ne sta
la Fatina porta in festa
tutta quanta la città.

Carnevale
è ritornato
e Viareggio porta nei cuor
l’allegria che dà il buon umor.
Sopra un carro
mascherato
è venuta la Fatina dell’amor.

Ha i capelli azzurri e belli
come un’onda del nostro Tirren:
è la mamma dei monelli
che riportano il cuore al seren.

Viva, viva
la Fatina
e Pinocchio, quel burattin
che le dona l’oro zecchin.
Già s’è fatta
Viareggina.
Su corriam a rimirarla da vicin.

“Io a scuola
più non ci voglio andare
porca miseria, porca miseria.
Medicine non vo’ più tragugiare
porca miseria” Pinocchio dice ancor
“Ho venduto il sillabario
per venire in riva al mar
a Viareggio tutto è vario
perciò ho voglia di cantar…”

Carnevale
è ritornato
e Viareggio porta nei cuor
l’allegria che dà il buon umor.
Sopra un carro
mascherato
è venuta la Fatina dell’amor.

Ha i capelli azzurri e belli
come un’onda del nostro Tirren:
è la mamma dei monelli
che riportano il cuore al seren.

Viva, viva
la Fatina
e Pinocchio, quel burattin
che le dona l’oro zecchin.
Già s’è fatta
Viareggina.
Su corriam a rimirarla da vicin.

Viva, viva
la Fatina
e Pinocchio, quel burattin
che le dona l’oro zecchin.
Già s’è fatta
Viareggina.
Su corriam a rimirarla da vicin.
Corriamo a lei vicin!

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