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Canzone di Pierrot (1923)

Testo

Nome e cognome
Default imageUgo Giannessi

Musica

Nome e cognome
Default imageNicola Fontanini

Interpreti

ignoto

Arrangiamento

ignoto

Partecipazioni

Briosa colonna sonora del celebre "Carro di Pierrot" di Umberto Giampieri che vede per la prima volta la presenza del movimento ad animare un mascherone. Famosa costruzione per aver ospitato dentro la "pancia" della chitarra un giovanissimo Sergio Baroni, futuro carrista che nel 1967 avrebbe riprodotto il Pierrot in ben altra forma e misura. La canzone vive di un arioso ritornello con strofe cadenzate e ridanciane, figlie di canto popolare con pochi strumenti e tanta voce.

Tommaso Lucchesi
Copia negli appunti

Ritorno col sole
ritorno cantando,
Pierrot che giulivi
mi aprite le braccia.
Se dolci ricordi
mi sbiancan la faccia...
Il mar, la pineta
fan tutto obliar!

Se Colombina non è più fedele ancor,
bionda Regina, ben saprai stregarmi il cuor!

Mascherine, brune e bionde,
salutiamo il nostro mar...
Primavera vuol ritornare
ogni bocca a rallegrar!

Nostalgici sogni
da tanto sognati,
la terra ove nacqui,
l'idioma gentile.
Portato al richiamo
del giovane Aprile,
Pierrot tutto puoi.
Che dolce obliar.

Se Colombina non è più fedele ancor,
bionda Regina, ben saprai stregarmi il cuor!

Mascherine, brune e bionde,
salutiamo il nostro mar...
Primavera vuol ritornare
ogni bocca a rallegrar!

Primavera vuol ritornare
ogni bocca a rallegrar!
Primavera vuol ritornare
ogni bocca a rallegrar!

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