Brano dalle origini incerte e dal quasi impossibile reperimento, testimoniato da Claudio Vecoli nel volume "Profili di cartapesta" come colonna sonora del carro "Le nozze d'oro ti Tonin di Burio". Le parole sono di un tale Braciola - nome ovviamente inventato - e musica del carrista Giuseppe Giorgi.
Tommaso Lucchesi