Il Re del Buonumore è sceso a Viareggio e, riprendendo le vecchie tradizioni dell'accoglienza pomposa ai reali, Peruzzi e Arrighini firmano una gioiosa canzone dai ritmi diversificati che rendono il pezzo musicalmente interessante. Poco fuori dal podio, la canzone in rappresentanza del Torre del Lago, arriva quarta.
Tommaso Lucchesi
È arrivato Re Carneval,
tutti facciamo gli’onor.
Mille mascherine in coro sul vial,
cantano un inno d’amor,
È Carneval.
Viareggio in festa aspetta te,
soffia un libeccio di gaiezza che
invade la città e a tutti sa donar felicità.
Il Carneval
è una marea di gioventù
che dalla spiaggia viene e poi sale su
e vuol creare anche qua in libertà
una nuova società.
Apri le braccia, sorridi, snella fanciulla,
Re carnevale che ti trastulla, mille canzoni,
Mille illusioni dà.
Nel baccanal,
vieni a godere pure tu,
una carezza, un bacio e nulla più.
Il mondo incanterà
e a tutti porterà serenità.
E sul vial
corri felice insieme a me.
Festa più bella in tutto il mondo non c’è.
Di questa nostra città, ciascun lo sa,
è il monarca eccezional,
Carneval!
Ogni cuore palpita già,
e vuole qui folleggiar.
A una rinnovata e giusta umanità,
ridono il cielo ed il mar.
Il Carneval
è una marea di gioventù
che dalla spiaggia viene e poi sale su
e vuol creare anche qua in libertà
una nuova società.
Apri le braccia, sorridi, snella fanciulla,
Re carnevale che ti trastulla, mille canzoni,
Mille illusioni dà.
Nel baccanal,
vieni a godere pure tu,
una carezza, un bacio e nulla più.
Il mondo incanterà
e a tutti porterà serenità.
E sul vial
corri felice insieme a me.
Festa più bella in tutto il mondo non c’è.
Di questa nostra città, ciascun lo sa,
è il monarca eccezional,
Carneval!
È Carneval, è Carneval!